“Figli del 4 Maggio“, il nuovo libro di Carlo Testa dedicato alla straordinaria storia del Grande Torino, offre ampio spazio a Enzo Gaggiotti ed alla fondazione del Centro Sportivo Mario Rigamonti, sede principale di tutte delle nostre attività.
Attraverso le parole del figlio Giorgio, si evidenzia la capacità di trasformare nel 1978 un sogno in realtà ed emerge la forza dell’amicizia e dell’impegno nel plasmare un luogo che ispira bambini, ragazzi e adulti a credere nei valori dello sport a Brescia.
Di seguito, un breve stralcio del testo dedicato a Gaggiotti.
C’era un uomo profondamente colpito dalla tragica morte di un amico, di un grande campione scomparso in una cupa sera di maggio insieme ai compagni di una squadra invincibile rimasta per sempre nel cuore di tutti noi
L’amico si chiamava Mario Mario Rigamonti, lo stopper del grande Torino e della nazionale italiana.
Enzo è un bancario amato e rispettato presso il Credito Agrario Bresciano e riesce a creare un progetto ambizioso e sociale che coinvolge l’istituto la Fondazione CAB che mette a disposizione fondi per costruire un centro sportivo in grado di ospitare gratuitamente anche le attività sportive nella squadra dell’istituto, per anni dominatrice assoluta dei campionati interaziendali bresciani.
Ma i fondi non sono sufficienti e ci vogliono altri amici imprenditori per aiutare Enzo nel suo ambizioso sogno. Amedeo Belotti, Pietro Medeghini, Aldo Pasotti ed altri amici completano il budget e nel 1978 nasce il Centro Sportivo Mario Rigamonti.
Figli del 4 Maggio
I nostri racconti, le nostre foto, la nostra fede
a cura di Carlo Testa
Prefazione di Franco Ossola
Galata edizioni
Dalla vendita di questo libro una parte del ricavato verrà devoluto in beneficenza alla Fondazione Piemontese per la ricerca sul cancro onlus.
E’ possibile acquistare il libro online. Questo il link: torinofcstore.com.
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